martedì, gennaio 06, 2009

Cannavaro: «Gomorra? Nuoce all'Italia»


MILANO - «Per il cinema italiano spero che "Gomorra" vinca l'Oscar. Ma non penso che gioverà all'immagine dell'Italia nel mondo. Abbiamo già tante etichette negative». A sostenerlo è Fabio Cannavaro in un'intervista al settimanale Chi. Il calciatore, capitano della Nazionale e oggi difensore del Real Madrid, teme soprattutto l'equazione Italia=Mafia. «È facile che un problema locale venga generalizzato - ha spiegato - Ancora oggi un mio compagno di squadra mi ha detto: "Italiano? Mafioso"».

«MATRIMONI GAY? NO, SONO ITALIANO» - Cannavaro, nell'intervista, ha affrontato anche altri temi. A proposito del premier spagnolo Zapatero, l'Azzurro sostiene che «la Spagna sta bene, ha investito nel rinnovamento delle grandi città». E sui matrimoni gay? «Mmmh, su quello, forse, sono più italiano...». Spazio anche al gossip, in particolare quello sul suo amico e collega Marco Borriello, attaccante del Milan, in crisi per la fine della storia con Belen Rodriguez dopo L'Isola dei famosi: «Marco è intelligente, gli faccio i complimenti perchè non ha fatto sceneggiate quando lei era sull' Isola: ha aspettato che tornasse e ha preso una decisione. Quando si riprenderà dall'infortunio, sarà decisivo per il Milan».

«IBRA? L'HO MASSACRATO» - Cannavaro non ha risparmiato una battuta sul collega Zlatan Ibrahimovic, candidato al "Pallone d'oro" del 2009: «Per ora, se vuole vedere il Pallone d'oro, deve venire a vederlo a casa mia, che l'ho vinto nel 2006! Quando giocavamo alla Juve, mi diceva: 'Hai vinto lo scudetto a 30 anni grazie a me, prima non avevi vinto nulla". Poi, dopo che ci siamo divisi, lui è andato all'Inter e io al Real, ho vinto un Mondiale, un Pallone d'oro, e due scudetti: l'ho massacrato!».

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